lunedì 7 ottobre 2013

Fantasy - Le cronache del Ghiaccio e del Fuoco , se hai un protagonista di due metri è meglio

Negli anni novanta è successo che un autore Fantasy ha rivoluzionato il genere e sorpreso tutti i lettori che la sua opera : Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di Martin

  




nel tempo è stato celebrato sempre di più sopratutto dall'arrivo della saga televisiva che ne ha sancito il successo.
Martin giunge con il suo romanzo , A game of thrones , nel 1996 su una scena dominata dal fantasy di derivazione D&D e composto da draghi magie e similari e si impone con uno stile più storico e meno fantastico dominato da varie famiglie di altrettanti regni che rendono il tutto molto simile agli intrighi di un Italia rinascimentale che al magico mondo di Shannara.

Il suo stile e la sua tecnica fa presa sopratutto perché tesse molte più trame e segue molti più personaggi che un normale ciclo Fantasy , ad ogni capitolo di sparla di un personaggio ed ad ogni capitolo si cambia zona rendendo più difficile gestire gli eventi in contemporanea ma ampliando lo scenario a tutto il mondo  e sopratutto non fa sconti ai suoi protagonisti facendoli morire, quando si rende necessario che muoiano ,evitandoci i salvataggi per il rotto della cuffia tipici di questo genere .

Bene , questa è l'innovazione di Martin e il cambiamento che ha portato nel genere fantasy , per me... come al solito, più un autore è celebrato e osannato e più mi risulta ostico e tendo a vederci il peggio , più chi mi sta in torno lo celebra e più non capisco la grandiosità della cosa . 
Ha avuto indubbiamente il pregio di capire le falle di un genere che è stato devastato da scrittori di bassa categoria e che hanno ridotto il tutto a libri simili agli Harmony , letti tanto per leggere . Fa morire i protagonisti , e sappiamo che questo paga , e crea intrighi politici a livello di Borgia , Medici e delle migliori Signorie italiane ma tutto questo non basta . il sui Libri propongono un solo vero personaggio caratterizzante che attira l'attenzione di tutti e di cui tutti vogliamo sapere le gesta , Tyrion Lannister il folletto  . Tutto il resto sono personaggi che abbiamo già visto e seguito in mille altri fantasy e che qui hanno solamente il pregio di poter morire da un momento all'altro come ci mostra Eddard Stark che serve a farci temere per tutti gli altri personaggi .oltre a questo è veramente lento a scrivere e sopratutto scrive troppo , dal 7 libro in poi la saga non avanza , annoia e sembra scritta solamente perché va scritta  e sopratutto perché vende .

In conclusione :
 Leggetelo perchè tanti lo considerano un innovativo modo di fare il fantasy e perchè è un evento Social egli ultimi anni , ma se volete potete far anche prima se vi guardate la serie televisiva che già di per se indugia sugli eventi dilungandoli senza dare risposte ( che aspettino altirlibri) , o se volete fare prima , l'unica cosa che vi interessa sapere  che alla fine Tyrion Lannister ................................................

p.s. per tutti quelli amano alla follia Martin , è comunque al 18 posto della top 100 dei migliori libri fantasy di tutti i tempi .
Peccato che Robert e. Howard sia al 10 . Sarà che un Cimmero di 2 metri paga più di un nano di 1

http://www.fantasybookreview.co.uk/top-100-fantasy-books/


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